Angoli di biodiversità

Angoli di Biodiversità è un’iniziativa innovativa che prevede la progettazione e l’implementazione di “soluzioni basate sulla natura” per trasformare i giardini scolastici: spesso aree poco valorizzate, questi spazi vengono convertiti in ambienti ricchi di biodiversità, contribuendo ad arricchire il capitale naturale del quartiere in cui è insediata la scuola.

La trasformazione degli spazi si basa su quattro modelli concettuali principali, adattabili alle diverse realtà scolastiche:
• Implementazione di specie autoctone: introduzione di specie erbacee, arbustive e arboree autoctone, e aiuole fiorite per favorire gli insetti impollinatori e creare connessioni ecologiche con altri spazi verdi del quartiere.
• Creazione di un’area seminata (hortus conclusus): semina di piante aromatiche e medicinali, arbusti, bacche e piante selvatiche da frutto.
• Allestimento di semenzai: soluzione prevista laddove le dimensioni del giardino o la costipazione del terreno non consentano interventi a terra.
• Realizzazione di una “tiny forest” (piccola foresta): per scuole con ampi spazi verdi, si crea un ecosistema denso di specie forestali autoctone, applicando il metodo internazionale di riforestazione Miyawaki.

Il progetto si propone di coinvolgere gli studenti nella conoscenza della biodiversità vegetale, nel riconoscimento dei benefici legati alla forestazione urbana e nell’attuazione di operazioni trasformative di riqualificazione e cura.

Gli obiettivi specifici del progetto sono molteplici:
• Promuovere la collaborazione attiva tra studenti, docenti e l’intera comunità educante per progettare e trasformare in modo partecipato porzioni dei giardini scolastici.
• Arricchire il capitale naturale del quartiere in cui è insediata la scuola.
• Creare uno spazio dedicato all’osservazione dell’evoluzione degli ecosistemi naturali, promuovendo lavori interdisciplinari e anche il coinvolgimento di realtà di quartiere
• Nelle realtà caratterizzate da dispersione scolastica e povertà educativa, ridare centralità alle istituzioni scolastiche e alla professionalità dei docenti attraverso la trasformazione di un’area curata dagli studenti stessi.
• Formare una “green community” di scuole “amiche delle foreste urbane” in grado di scambiare esperienze e buone pratiche a livello metropolitano e regionale, favorendo un allargamento della partecipazione al progetto.
• A lungo termine, diventare vere e proprie “Aule didattiche en plein air”, luoghi di sperimentazione, studio, incontro e benessere per la comunità scolastica, e catalizzatori di una nuova idea di città.
• Aumentare la consapevolezza di insegnanti e studenti sull’importanza degli spazi verdi nella propria città e favorire l’implementazione della biodiversità a scala locale, la tutela della fauna minore e il supporto agli impollinatori.

Il progetto Angoli di Biodiversità si rivolge a 4 scuole secondarie di primo grado situate in 4 Municipi diversi del Comune di Milano. La selezione delle scuole avviene privilegiando istituti situati in contesti di povertà educativa e/o in aree periferiche e densamente urbanizzate.

Si stima il coinvolgimento diretto di circa 200 studenti nelle 4 scuole e ulteriori 400 in attività collaterali. Anche il personale docente e non docente sarà coinvolto nelle attività di cura e manutenzione. Le scuole partecipanti vengono selezionate anche tramite candidature spontanee.